L’entrata in vigore del Codice della Crisi d’Impresa è slittata al 16 maggio 2022 (*).
Ciò che resta importante per l’Azienda è la necessità di disporre sempre e comunque di un adeguato assetto organizzativo e monitorare in modo sistematico e continuo il proprio equilibrio economico-finanziario, anche con proiezioni prospettiche (**).
(*) Ne abbiamo parlato sul nostro Blog in un articolo dedicato: “Rinvio del Codice della Crisi di Impresa a maggio 2022 e nuova procedura di composizione negoziata: cosa cambia?”. (che puoi trovare a questo link)
(**) Il nostro software consente di eseguire in tempo reale proiezioni prospettiche della tesoreria. Chiedi informazioni.
Codice della Crisi di Impresa: Risk Management e assetti organizzativi
Il nuovo Codice della Crisi di Impresa stabilisce, nell’ottica della prevenzione della crisi, l’istituzione di adeguati assetti organizzativi, progettati e sfruttati per rilevare tempestivamente la crisi.
In questo scenario il monitoraggio dei flussi di cassa e bancari acquista una valenza duplice.
Da un lato esso chiede alle imprese di adeguarsi alla normativa, ma soprattutto permette loro di monitorare con costanza i rapporti di cassa e con le banche per evidenziare in modo ‘tempestivo’ e concreto le eventuali problematiche che possono sorgere.
Ecco inserirsi gli strumenti informatici Gold Tesoreria dedicati al monitoraggio costante e puntuale dei flussi di cassa, in quanto il software di gestione della tesoreria permette all’azienda di mantenere un’organizzazione ottimale della cassa con beneficio globale dell’azienda.
Cosa deve fare l’azienda per adeguarsi al Codice della Crisi di Impresa?
Prepararsi, o meglio predisporre le misure necessarie ad arrivare preparati al mese di maggio 2022 quando la normativa introdurrà in modo specifico le procedure di allerta per l’emersione della crisi.
L’ assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa deve quindi essere attivato, in particolare per quanto riguarda:
- Il Controllo di gestione
- L’ Attività costante di business planning che si riferisce ad un orizzonte temporale di almeno 6 mesi
- La Gestione della tesoreria aziendale mensile (a consuntivo e previsionale)
Su quest’ultimo punto di cruciale importanza si inserisce la possibilità di sfruttare al meglio il sistema software Gold Tesoreria.
GOLD è il software di ultima generazione, realizzato per garantire all’azienda la puntuale gestione della tesoreria aziendale, sia nell’ottica mensile a consuntivo che previsionale.
Ti invitiamo a scoprirne qui tutte le caratteristiche.
Il Codice della Crisi di Impresa è fortemente orientato a prevenire le situazioni di crisi e per tradurre in realtà il suo obiettivo ha introdotto un sistema di monitoraggio composto dai cosiddetti strumenti di allerta.
Del resto la prevenzione può definirsi tale solo se supportata da datie questi dati non possono che essere frutto di un monitoraggio preciso e costante nel tempo.
Il monitoraggio come strumento di prevenzione nel Codice della Crisi di Impresa
Gli strumenti di allerta previsti dal Codice della Crisi di Impresa hanno lo scopo di anticipare l’emersione della crisi aziendale e di permettere all’impresa di intervenire in modo tempestivo per farne fronte.
Ecco quindi tornare la cultura del risanamento, che va in direzione opposta sia al fallimento inteso come porto finale di approdo che come disvalore sociale.
Non si parla più di ‘fallire‘, ma di un evento che può essere affrontato e soprattutto prevenuto grazie ad una gestione lungimirante e diretta dei dati aziendali.
‘Statisticamente prevedibile’, si potrebbe aggiungere, in quanto la costante e corretta lettura dei dati è ciò che può permette all’impresa di frenare e di analizzare con la giusta cura la situazione, per procedere quindi a mettere in atto tutte le manovre stabilite dal codice in favore del risanamento e del rientrare dalla situazione di crisi.
Gli obblighi organizzativi a carico dell’imprenditore
Una situazione di crisi può quindi essere prevenuta se i dati dimostrano che essa si sta concretizzando.
Per questo, e per far fronte alla richiesta della direttiva europea che mira ad aiutare gli imprenditori onesti ma che possono trovarsi in situazioni di difficoltà, sono stati introdotti nel nuovo Codice della Crisi di Impresa gli obblighi organizzativi a carico dell’imprenditore.
Si tratta di obblighi che permettono all’azienda di monitorare con cura i flussi economici aziendali
Nello specifico, l’imprenditore, secondo l’art. 2086 c.c. nel testo integrato dalla riforma, ha il dovere di:
▪ istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale;
Destinatari di questo dovere sono:
- gli imprenditori individuali, gli imprenditori collettivi, le imprese agricole, le impreseminori e leimprese soggette a liquidazione amministrativa.
- In questo rinnovato scenario si inserisce di fatto il puntuale, preciso e tempestivo controllo dei flussi bancari e di cassa, ovvero la Tesoreria.
Ed ecco perché Gold La Tesoreria può diventare attore principale di questa situazione di ‘dovere’.
Nello scenario del Codice della Crisi di Impresa, GOLD aiuta gli imprenditori a seguire con correttezza le richieste di legge e ad operare nel completo monitoraggio della situazione aziendale.
Ti invitiamo a scoprire lo strumento che può aiutarti ad adempiere alla richiesta di legge e a migliorare la gestione dei tuoi flussi bancari e di cassa a questo LINK.
Una nuova idea (e significato) della parola crisi
Con l’introduzione del nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza il termine ‘fallimento’, evocativo di uno stato di malessere non solo economico e fiscale, ma di ripercussioni umane e sociali, viene tolto dal nome della legge (ex Legge Fallimentare).
La scelta è a favore di una cultura del risanamento, piuttosto che dell’eliminazione delle realtà di impresa che si trovano in situazioni di difficoltà
Quindi si tratta di un cambio sulla carta ma anche di intenti.
Perché la nuova legge fallimentare guarda per l’appunto a risanare la situazione mettendo a disposizione degli imprenditori una serie di possibili azione volte a salvare l’impresa e a proseguire la loro attività.
Una nuova idea di monitoraggio e prevenzione
Cambia quindi la filosofia, che si orienta in primis a prevenire le situazioni di crisi richiedendo agli imprenditori di attivare strumenti di monitoraggio.
Strumenti che aiutano chi dirige un’azienda o un’attività a comprendere quando l’asticella del livello di rischio si sta alzando troppo e di intervenire conseguentemente con misure puntuali per fronteggiarle.
In questo contesto si inseriscono le soluzioni Gold Tesoreria, software di elevata qualità che permettono alle imprese e agli imprenditori di lavorare sul costante e preciso monitoraggio dei flussi bancari e di cassa, ottenendo risposte real time e previsioni specifiche.
Perché l’azienda possa avere a disposizione una visione di insieme dei flussi bancari e di cassa precisa, rispettando la nuova legge e lavorando con precisione sul monitoraggio del suo stato di salute presente e futuro.